Nelle scorse ore Microsoft ha proceduto alla rimozione del recentissimo aggiornamento Windows RT 8.1 a causa di diverse problematiche segnalate dagli utenti che avevano già provveduto ad installare l’update sui loro dispositivi Windows RT.
Vi avevamo già accennato al problema in un nostro articolo di ieri ma oggi vogliamo analizzare meglio la situazione e tentare di capire cosa sia realmente successo.
In pratica, a seguito dell’aggiornamento, i terminali sui quali questo è stato installato si sono totalmente bloccati, rendendo impossibile qualsiasi loro utilizzo.
La problematica pare essere legata al boot ma, al momento, nemmeno Microsoft sembra avere ben chiaro il quadro della situazione.
L’azienda di Redmond ha però provveduto celermente a pubblicare uno strumento ad hoc nella sua sezione assistenza al fine di recuperare i dispositivi danneggiati sospendendo temporaneamente l’aggiornamento.
Ecco quanto dichiarato in proposito dall’azienda nel comunicato ufficiale diramato per l’occasione:
“Microsoft sta investigando una questione che afflige un numero limitato di utenti che aggiornano il loro dispositivo Windows RT a Windows RT 8.1. Pertanto, abbiamo temporaneamente rimosso l’aggiornamento a Windows RT 8.1 dal Windows Store. Stiamo lavorando per risolvere la questione al più presto e ci scusiamo per l’inconveniente“.
Il problema, dunque, ha riguardato solo alcuni sfortunati utenti che avevano già aggiornato i loro dispositivi a Windows RT 8.1, facendo pensare che una semplice revisione del pacchetto di aggiornamento potrebbe essere sufficiente a risolvere l’inconveniente.
Purtroppo, però, questo non è l’unico problema che affligge l’update di Windows 8 nelle sue varie forme: segnalazioni, infatti, sono giunte ai vertici di Redmond anche con riferimento a difficoltà di funzionamento di Internet Explorer 11, soprattutto con alcune pagine come ad esempio Google.
L’azienda in questo caso si difende affermando che la colpa e di BigG che ha cambiato all’ultimo momento alcuni elementi del suo browser, rendendo di fatto impossibile la lettura di alcuni codici da parte del sistema operativo. Anche in questo caso, però, un piccolo rimaneggiamento del sistema dovrebbe portare ad una rapida e felice soluzione del problema.
Gli utenti, poi, non sono particolarmente contenti della mancata possibilità di aggiornare i loro dispositivi direttamente a Windows 8.1: il passaggio per Windows 8, infatti, risulta obbligatorio per accedere all’ultimo aggiornamento disponibile di Windows e crea non poco malumore tra la gente, così come poco entusiasmo a suscitato l’obbligo imposto da Redmond di dover scaricare il pacchetto relativo all’update su ogni terminale che si voglia procedere ad aggiornare.
In pratica, se in casa avete due diversi PC, su entrambi dovrete scaricare lo stesso materiale dallo Store di Microsoft prima di procedere alle operazioni di aggiornamento.
Un meccanismo un po’ farraginoso che rischia di vanificare il tentativo di accontentare gli utenti elaborato a Redmond e sfociato nelle diverse novità e migliorie introdotte dall’update a Windows 8.1.